Racconti Erotici > Gay & Bisex > AUTO IN PANNE 2
Gay & Bisex

AUTO IN PANNE 2


di Alvertn
13.11.2023    |    10.585    |    10 9.4
"Stupendo e la voglia che questo piacere reciproco non finisca mai è enorme, urla assordanti dentro di me che vogliono cazzi ovunque, sborra ed ora mi hanno..."
AUTO IN PANNE seconda parte

Proseguo con lavare le stoviglie usate per la cena, finisco ed asciugo, metto via tutto. Mi sposto sul divano e mi siedo a fianco di Armando. "Ho finito la cucina, messo via, tutto in ordine" e mi rilasso. Bussano alla porta "avanti è aperto " dice Armando a voce alta, forte e decisa. “
La porta si apre ed entrano quarto uomini direi sui 35/40 anni. più o meno Statura mista da circa 165 a circa 190. il primo maglietta girocollo attillata da cui spuntano i capezzoli che formano piccoli dossetti sul tessuto, sotto un jeans, capelli castano corti. Il secondo polo bianca larga e bermuda beige, moro il più alto, il terzo che entra con camicia jeans quasi aperta e mostra un bel petto peloso e sotto pantaloncini corti sempre in jeans. L'ultimo, il quarto, il più piccolo di statura con maglietta a V scura su jeans bianco, contrasta con i capelli rossi. Entrano salutando Armando che ricambia sorridente. "ciao Armando tutto bene" ripetono tutti e quattro. "Si, benissimo. Con questa vacca da mota che è una favola." " E si, come ci hai detto che l'avevi e ci hai invitati a divertirci, ci siamo organizzati ed ora siamo qui per usarla e a usarla, la vacca". "Eccola tutta per voi, niente violenza e non rompetemela". " Si stai tranquillo, ci conosci e sai come ci giochiamo" Io sono in silenzio, nudo davanti a loro come è nudo Armando, ma lui si trova a suo agio io no o molto meno. Probabilmente si conoscono bene e chissà quante volte hanno giocato assieme.
I quattro mi guardano, mi squadrano, osservano la mia nudità nel silenzio imbarazzante per me. Poi Armando "ben arrivati allora vi vedo pronti e carichi per divertirvi con questa vacca da montare?" Poi girando verso me " alzati e gira lentamente, fatti vedere troia"
Io eseguo e mentre giro mostrandomi subisco un bombardamento di apprezzamento e commenti pesanti dai quattro che ad ogni frase ridono.
Armando "spogliatevi e poi sarà tutto vostro per divertirvi. Ricordatevi le regole, sempre le stesse, ok?"
"Si dai lo sai che le conosciamo e bene, perfetto" si spogliano veloci e osservo i cazzi in parte in erezione. Dimensioni diverse. Uno corto ma molto grosso, uno lungo e fine, uno lungo e grosso sui 5/6 cm l’ultimo normale sui 18x5. Interessante ed eccitante per me." Andate di la forza. E tu fai la vacca per bene, soddisfa tutti i loro desideri". Mi circondano, mi palpano, mi stringono spingendomi verso la stanza con il talamo. Mi fanno inginocchiare e succhiare a turno i loro cazzi che gusto uno ad uno con sapori diversi, dimensioni diverse. Quello corto ma molto grosso mi riempie tutta la bocca, ma non passa oltre e lo gusto bene giocandoci con la lingua sulla cappellona che ha, gustando gli umore che già cominciano a uscire. Quello lungo e fine mi arriva in gola velocemente e ne esce altrettanto, mi scopa veloce e si indurisce ogni affondo un sapore dolciastro e di profumo di detergente intimo. L’altro lungo e grosso sicuramente 6 cm entra ed arriva in gola con un po’ di fatica e procede molto lento. Ha un sapore acidino coperto da un dolciastro di retrogusto. L’ultimo normale sui 18x5 lavora tranquillamente scopandomi tenendomi la testa bloccata. Fatto il primo giro di tutti si riparte con i cazzi più duri e umidi. Gli umori sono tutti con sapori diversi e gradevoli nella loro varietà. Mi piace avere quattro cazzi desiderosi della mia bocca calda e che in essa affondano il loro piacere e sentire i lori respiri, i loro sospiri, i loro gridolini, i loro commenti mi eccita e mi inorgoglisce. Al terzo giro due si spostano dietro di me, quello con il cazzo lungo e grosso e quello con il cazzo normale. Non so chi mi mette il medio nel culo, ad uncino, e tira in su facendomi alzare mantenendo il cazzo in bocca, e posizionandomi a 90 gradi. Arrivato in posizione quattro mani mi allargano le chiappe e a turno mi leccano e provano ad entrare con la lingua. Io continuo a succhiare e farmi scopare la bocca a turno dagli altri due. Dopo le lingue iniziano con le dita, i due medie dei due entrano e allargano il mio ano e aprendolo a turno ci sputano dentro e spargono la saliva Poi passano a indice e medio di ogni uno, quattro dita per essere chiari, dentro e ripetono il rituale. Io godo e apprezzo ogni singolo istante di questo graditissimo trattamento. I cazzi in bocca sono duri e l’eccitazione si percepisce nell’aria.
La mia posizione è scomoda e le gambe cominciano a dare fastidio. Forse sono scomodi anche loro o non so perché, si fermano e mi fanno mettere a bordo del lettone alla pecorina. I due che spompinavo si distendono perpendicolari a me uno a destra ed una a sinistra con i cazzi vicinissimi in modo che possa prenderli e mettermeli in bocca e cominciare a spompinare i due comodamente anche se continuando ad alternarli segando l’altro cazzo. I due dietro appoggiano a turno la cappella e spingono poco alla volta, appena entra si fermano e escono veloci per dare il buco all’altro. Il modo ed il ritmo implica che è una modalità che fanno spesso, anche se non con me ovviamente. Si divertono rifacendolo 4-5 volte, ed ogni volta per me è l’attesa della penetrazione completa che però non avviene, quindi il piacere dell’attesa poi lo svuotamento ed il ripetersi di senzazioni profonde e eccitanti sia per me che per loro. Ora affondano con colpo deciso da quando appoggiano entrano sino alle palle e sbattono violentemente. Mmmmm ogni affondo è un sussulto per entrambi e per chi dei due cazzi sto succhiando, poichè la spinta della penetrazione mi sposta facendo affondare ancora il cazzo che lavoro facendomi quasi soffocare ma godere il suo proprietario. Mi scopano così a turno, due o tre penetrazioni forti e violente poi cambio e si ripete. Bellissimo. I cazzi che sto succhiando sono saporitissimi di umori che preannunciano il momento dell’esplosione, del godimento. E mi stanno inculando ad Dio. Il gioco continua così con il piacere ed il godimento di tutti, che con sospiri e commenti su me , troia o vacca da monta o puttana da cazzi, o sul mio culo o la mia bocca, te lo sfondiamo, sarà un’autostrada alla fine, ti riempiamo come un otre ecc, è stimolate e dichiara il loro piacere a e ed io ho il mio che ormai è alle stelle. Splendido essere usato e far godere quattro cazzi assieme. Il primo a venire è quello corto ma molto grosso. Il cazzone freme, pulsa, si ingrossa, si contrae e parte il primo lungo schizzo caldo che mi arriva in gola seguito velocemente da tanti altri sino a non schizzare più ma colare dalla cappella sulla mia lingua che lo accarezza e ci gioca fra gli schizzi e mi riempie tutta la bocca, io degusto ed ingoio tutto anche perchè fra bocca e cazzo non passa nulla tanto è grosso. Un sapore gradevolissimo dolce e caldo. Con l’ultima colata, gli succhio tutto ciò che ha ancora dentro e lo pulisco per bene. Finito si toglie e lascia il posto all’altro che nel frattempo se lo menava per mantenete l’erezione. Infila il suo cazzo duro e riprende a scoparmi con più intensità. Nel frattempo anche chi mi stà inculando, quello con il cazzo lungo e grosso, comincia ad arrivare all’apice dell’eccitazione ed anche lui si agita e fra sospiti, volgarità indirizzate a me, o meglio alla troia che sono quasi urla (sommessamente) ” sto per sborrate, cazzo ti riempio tutta, troia!, siii ti sfondo e riempio” e dopo una prolungata serie di contrazione e di spinte violente che mi sbattono contro chi sto spompinando, inizia il suo fiume di sborra a getti copiosi e continui. Un piacere divino per me e sicuramente per lui che si stà dimenando dentro il mio culo cercando di sfondarlo, allargarlo, riempiendolo e su quest’ultimo ci stà riuscendo. Con un sospiro di svuotamento dei polmoni conclude la sborrata. Si ferma a riprendersi e a godersi il calore della sua sborra e del mio culo. Ora si ritira portandosi dietro sborra che cola sull’interno delle cosce. Appena uscito entra immediatamente l’altro che aspettava che avesse finito, dando il cambio. Scivola bene nella lubrificazione a sborra che ho dentro e si diverte a sbattermi con violenza e velocità. Ad ogni affondo schizza fra cazzo e ano sborra precedente e cola lungo le mie gambe e i suoi coglioni. Il ritmo della scopata pompino aumenta e cerca di trovare un risultato veloce, l’eccitazione prolungata è al limite. I due sborrano in simultanea o quasi. Esplode in bocca un attimo prima e subito dopo in culo. E’ splendido sentirsi schizzare riempire in contemporanea in culo e in bocca, sentire le pulsazioni, le contrazioni, gli schizzi e loro che godono di me ed io che godo di loro, io che vengo usato ma li uso, io che godo delle loro voglie e loro che soddisfano in me le loro. Finito il giro di tutti e quattro, due belle sborrate in bocca interamente ingoiate assaporandole, e due in culo che fatico a trattenere contraendo i muscoli dell’ano ma è parzialmente aperto dalle inculate. Solo ora mi accorgo che vi è anche Armando. Lo vedo con il telefonino che filma , ma dall’inizio o solo ora? Dopo da soli potrò domandarglielo. Fatico a trattenete e mi alzo e mi sposto al bagno, Mi siedo sulla tazza e spingo per far uscire le sborrate, Appena seduto cola velocemente, alla prima spinta esce un fiume e poco dopo cola sola qualcosina. Mi sposto sul bidet e mi pulisco per bene, mi infilo le dita per verificare la situazione, culo apertissmo, ma sborra nulla o non si percepisce. Mi alzo e mi asciugo, nel mentre arrivano tutti e quattro. “vi lascio il posto, io ho appena finito” I quattro si mettono a ridere… “ dai vai nella vasca forza che si continua. Mica speravi di aver finito”
Sorpreso a questa nuova voglia del gruppo entro nella vasca. In piedi Uno si siede sul bordo davanti a me ed uno entra in vasca dietro me. Un bel cazzo in culo ed uno in bocca di nuovo è davvero bello, anche se stanco non mi tiro in dietro. Entra in culo senza problemi, ovviamente è ancora totalmente dilatato. Mi scopa su e giù per alcuni colpi poi si ferma. Nel frattempo l’altro mi infila la bocca e tenendomi la testa bloccata mi penetra alcune volte poi anche lui si ferma. Non capisco ma accetto il gioco. Sento il cazzo in culo che si gonfia leggermente e una pressione mai sentita mi sorprende. Improvviso, inaspettato un calore arriva nel mio intestino, caldo e continuo. Prima non capisco poi realizzo e cerco di sfilarmi ma sono bloccato con forza sui fianchi. Mi sta pisciando in culo cazzo. Sto per protestate ma la testa bloccata non mi lascia liberarmi per parlare e dico qualcosa di incomprensibile con il cazzo in gola. E subito anche questo inizia a pisciare. Cazzooooooo.. tento di liberarmi ma non riesco. Vengo bloccato anche dalle mani di un terzo che assiste. Blocco la gola e lascio la bocca aperta così il piscio mi esce. “Cazzo questo non vuole bere nulla “ “aspetta che vengo io”. Si scambiano e mi trovo il cazzo grosso davanti. “dai troia ora succhiami il cazzo.” Cerco di resistere ma mi prende per i capelli “forza stronzo apri e prendilo tutto” apro e me lo pianta dentro. E’ corto e resta nella cavità orale. Mi tiene bloccata la testa e viene aiutato a stare in quella posizione dal quello di prima. Poco dopo l’ingresso in bocca inizia a pisciare anche lui. Nel culo ovviamente prosegue la pisciata che ormai trafila e scorre lungo le mie gambe. In bocca con quel cazzo largo non ho spazio per far uscire il liquido caldo e quando le guance sono gonfie all’inverosimile mi tocca degluttire e bere. Uno schifo iniziale che mi contrae lo stomaco ma resisto mentre continuo ad ingoiare. Poi comincia a piacermi, più per la situazione che per il piscio in se e devo dive che godo di essere usato anche come pisciatoio. Quello in culo ha finito ed esce stappandomi, con l’uscita esce anche una bella quantità di urina che in parte cade in vaca e in parte scivola veloce lungo le cosce. Il quarto che aspettava si sposta dietro di me mi infila e anche lui inizia la sua lunga pisciata. Ora che prendo la seconda in culo mi piace propri. Liquido caldo che mi scalda dentro, che entra oltre a dove può arrivare la sborra per la sua pressione continua e il rimescolamento dentro di me mi fa godere e lo esprimo spostandomi verso di lui con il culo “alla troia ora piace. Che vacca ha trovato Armando. Magari l’avessimo nostra “ Finito, il cambio in bocca dove torna il primo “ora non fare lo stronzo, mi bevi tutto e di più “ Per accentuare l’ordine non mi blocca la testa e pretende l’obbedienza di andare a prendere il cazzo ed il piscio successivo. Ed io lo eseguo. Prendo il cazzo, lo lecco e me lo pianto un gola. Poi mi fermo ed aspetto, pochissimo a dire il vero ed la fontanella inizia a far scaturire il giallo tesoro. Ingoio e bevo tutto provocando il piacere del maschio che mi accarezza i capelli gioioso. “cazzo che bello, brava troia che sei”. Finito anche questi due escono e si allineano bordo vasca… Pisciano su di me, poca cosa ovviamente ormai.. Si fanno pulire i cazzi uno alla volta nella mia bocca, ma ormai gradisco e mi piace. Poi prendono il doccino della vasca e mi lavano prima passando acqua ovunque poi con le man, otto mani in ogni dove e in culo soprattutto. Lavato e accarezzatomi asciugo e torniamo in soggiorno.
Ci rivestiamo e beviamo tutti assieme una birretta fresca. Sono distrutto
Finita la birra e quattro chiacchere su nulla i quattro se ne vanno, salutando Armando eme con tanta gioia
Armando ” ho filmato quasi tutto. Ora hai visto che bei cambiamenti hai fatto?” Lo guardo un po meravigliato, come se parlasse di un altro e non di me. “si, dici?” chiedo innocentemente sapendo che è una domanda del cazzo. Sei arrivato e hai accettato la mia proposta solo dopo che hai verificato l’indisponibilità di altre soluzioni. Quasi con malavoglia. Poi ti sei concesso con ritegno per poi godere come una troia con me, e le varie scopate sempre con maggior desiderio e libidine ed ora con questi sei desideroso di cazzi, in bocca in culo, di sperma sborra e piscio. Sei cambiato e alla fine quando ripartirai sarai una vacca da monta sempre pronta a cercare cazzi “
“direi di si. Mi sono divertito con maschi facendo il bsx ma saltuariamente e mi è sempre piaciuta la sintonia. Ma era sempre un momento fortuito o se ricercato si fermava dopo il sesso attendendo una successiva voglia che poteva arrivare anche dopo diversi mesi. Qui mi hai spiazzati. Prima con la decisione di venire a te ed essere tuo tassativamente. Non è semplice da accettare mentalmente e prima di conoscere una persona, troppi punti di domanda e rischi, dal sadomaso ecc Non avendo trovato altra soluzione, mi sono adeguato con un bel po’ di paura. Poi mi hai usato, scopato divinamente. Bellissimo e disiamo con brevi soste quindi in sequenza, mai successo e il desiderio ed il piacere ricevuto e soprattutto dato mi ha fatto salire la voglia alle stelle. Donare il corpo e la mente per farvi piacere e conseguentemente il vostro desiderio e piacere diventa godimento sia fisico che mentale per me. Stupendo e la voglia che questo piacere reciproco non finisca mai è enorme, urla assordanti dentro di me che vogliono cazzi ovunque, sborra ed ora mi hanno fatto amare anche il piscio. Divino. Si se rianalizzo il tutto in così poco tempo ora sono come dici tu una buona vacca da monta che cerca cazzi ovunque e sempre disponibile.

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.4
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per AUTO IN PANNE 2:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni